A Siracusa riprendono le rappresentazioni classiche
I poeti Greci ci raccontano le verità nascoste
Aggiornamento
Il 28 agosto 2021 il Teatro greco di Siracusa ospiterà Francesco De Gregori; il 3 settembre Alice sarà presente con una serata dedicata al maestro Franco Battiato.
Al Teatro Greco di Siracusa tornano le rappresentazioni classiche, dopo la sospensione dello scorso anno, a causa del Covid-19. Lo scenario, di per sè mozzafiato, è reso ancor più magico dal fatto che l’inizio degli spettacoli viene fatto coincidere con il tramonto; l’acustica del teatro è tuttora incredibile, dopo più di 2500 anni dalla sua costruzione
Il programma vede Le Baccanti di Euripide, per la regia di Carlus Padrissa, Coefore ed Eumenidi di Eschilo, diretta da Davide Livermore, e Le Nuvole di Aristofane con la regia di Antonio Calenda. L’Ifigenia in Tauride di Euripide, con la regia di Jacopo Gassmann, è riprogrammata nel 2022
Nel rispetto della sua missione istituzionale, la Fondazione Inda* ha programmato per la stagione 2021 tre produzioni inedite, che mirano a rinnovare il dramma classico attraverso lo sguardo di grandi artisti contemporanei, riproponendo in parte il programma del 2020, annullato causa Covid. L’anno scorso il tema delle rappresentazioni era Le Verità nascoste: ne Le Baccanti e ne Le Nuvole si possono individuare verità nascoste, con scene e personaggi che si presentano in un modo, ma in realtà sono nella maniera diametralmente opposta. Ne Le Baccanti, ultima tragedia scritta da Euripide, troviamo un mosaico impossibile da comporre, dove ogni verità richiama il suo contrario e ne Le Nuvole, di Aristofane, tutto si rivela illusorio. Insomma, ovunque rivolgimenti, beffe ed intrighi
La 56^ Stagione, in programma dal 3 luglio al 22 agosto 2021, prevede due ritorni e un esordio
assoluto. Esordisce al Teatro Greco di Siracusa, con la regia delle Baccanti, il catalano Carlus Padrissa, fra i fondatori della Fura dels Baus, compagnia celebrata nel mondo per la capacità di riscrivere il linguaggio del teatro contemporaneo. Dopo il successo di Elena di Euripide nel 2019, torna a Siracusa Davide Livermore, fra i registi italiani più apprezzati del momento, col secondo e terzo atto dell’Orestea di Eschilo, Coefore ed Eumenidi, una coproduzione con il Teatro Nazionale di Genova, decisa per ricordare il centenario della ripresa, con lo stesso titolo, delle rappresentazioni classiche al Teatro Greco dopo la Grande Guerra e l’epidemia di Spagnola (una ricorrenza quanto mai pertinente e speranzosa….). A questo evento sarà dedicata una mostra interattiva di foto d’epoca esposta nella sede dell’Inda dall’estate 2021 all’inverno 2022.
Ritorna infine Antonio Calenda, uno dei maestri della regia italiana, che dirigerà la commedia Le Nuvole di Aristofane.
A partire da giovedì 29 aprile sarà possibile prenotare i biglietti per la stagione 2021, e convertire i biglietti acquistati nel 2020 per assistere agli spettacoli in programma quest’anno. Per informazioni e prenotazione ci si potrà rivolgere a:
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Non è ancora stato reso noto il cast.
* L’Istituto Nazionale del Dramma Antico (INDA), sin dal 1914, si è assunto il compito di far rivivere la tradizione degli spettacoli classici al Teatro Greco di Siracusa ed a promuove i fondamenti del pensiero greco-romano, anche in omaggio alle origini ed alla cultura greca della città.
FONTI
www.indafondazione.org
www.siracusanews.it