Quale è stato il primo film mai proiettato?
La Storia è, tutto sommato, recente. Dopo le rudimentali - ma innovative - proiezioni dei fratelli Lumiere nel 1895, la prima pellicola considerata tale fu proiettata a Melbourne, in Australia, nel 1906; il titolo era La storia della gang di Kelly ed era ispirato ad una storia vera. Era un film muto e dopo, per altri venti anni, ci sono stati solamente pellicole come queste, senza sonoro e con le didascalie. Ma in questi venti anni ci sono stati capolavori assoluti, come La nascita di una nazione di D.W. Griffith (1915), La febbre dell'oro di Charles Chaplin (1925) e La Corazzata Potemkin di S. Eisenstein (1926), solo per citarne alcuni.
Però, nel 1926 una svolta: uscì la prima pellicola con il sonoro sincronizzato. Si trattava del film Don Juan (prodotto negli Stati Uniti d’America), che raccontava le peripezie di Don Giovanni (interpretato da John Barrymore), ostacolato da Lucrezia Borgia; in realtà è un film muto con alcuni momenti musicali (anche qui i dialoghi erano didascalie). E' stato girato da Alan Crosland, che di lì a poco dirigerà anche Il cantante di jazz*, considerato il primo film sonoro della Storia del cinema, anche se sonoro lo è solo in minima parte, perché la voce del protagonista si sente soltanto in alcune sequenze**.
Dopo 2 anni, nel 1928, arrivò nelle sale il primo film completamente parlato, Le luci di New York, la storia di un bravo ragazzo di campagna che si trova invischiato tra loschi affari di gangster e contrabbandieri; il pubblico, ormai incuriosito dalla scoperta del sonoro, decretò un enorme successo alla pellicola.
* è la storia di un ragazzo ebreo appassionato di jazz, che si finge nero per poter cantare la musica che sente "sua"; il protagonista era Al Jolson
** il film vanta un'altra curiosità: la battuta "Aspetta un minuto, aspetta un minuto. Non hai ancora sentito niente!" è stata inserita al 71^ posto nella lista delle cento migliori citazioni cinematografiche di tutti i tempi
Fonti
www.longtake.it
Enciclopedia dei Primi, Matthew Richardson, Mondadori